C'era una volta, ma vi assicuro che c'è ancora e ci sarà per tanto tanto tempo, nella terra lontana lontana del Ducato di San Zenone, un gruppo di validi cavalieri e gentili dame al servizio del DucAx che, con grinta e determinazione, si allenavano per difendere il castello di PalaGnùrant ed estendere i confini del Ducato. Ogni settimana respingevano nemici e conquistavano nuovi terreni ma, nonostante i numerosi successi, continuavano a lavorare sodo sotto la sapiente guida di Mago Giorgino (e del suo fido maglioncino).
Un giorno, il messaggero del re CeSarIx portò a DucAx l'annuncio che, alle porte del Ducato, un nuovo esercito si stava organizzando per attaccare il castello di PalaGnùrant, l'esercito dei Cachi. DucAx conosceva già questo pericoloso esercito e sapere che era vicino spronò lui e i suoi cavalieri a rinforzare le difese del Ducato, per non farsi sorprendere dagli insidiosi attacchi del capitano LordJack.
Arrivò l'atteso giorno: cavalieri e dame biancorossi, ordinatamente schierati ai loro posti e guidati dal valoroso DucAx, erano pronti ad una dura ed estenuante battaglia.
Mago Giorgino, da abile stratega, aveva preparato l'esercito a contrastare qualsiasi azione avversaria e a contrattaccare con decisione e senza pietà.
Lady Pio e Lady Meggy, agili e scattanti, si alternavano correndo su e giù per le mura del castello e scegliendo di volta in volta l'arma più appropriata per i cavalieri. Dall'ala sinistra del PalaGnùrant, dardi infuocati venivano scagliati con precisione sugli inermi nemici da Sir Testa, il sagace e astuto barone, e da Sir Max, progettatore delle linee difensive arretrate nonchè esperto arciere. Accanto a loro, Lady Mik, combattiva e determinata, e Lady Ila, abile ad intuire in anticipo le mosse avversarie.
L'ala destra del castello era invece presidiata da Lady Polpetta, prudente e paziente -mai una scelta sbagliata- e da Lady Gioli, grintosa e sempre pronta a dare il suo contributo.
E poi c'erano loro, i pilastri dell'esercito, i più bravi e rapidi costruttori di muri: DucAx, Sir Gramigna, capitano della divisione "catapulte infernali", e Sir Grisù, il Gigante Birbante, che, armato di lancia e mazza ferrata, abbatteva le torri mobili con cui i nemici provavano ad espugnare il castello. A sferrare il colpo di grazie, ci pensò l'asso nella manica di Mago Giorgino, Sir Desa, rientrato in battaglia dopo un lungo periodo di convalescenza.
Anche l'attacco dell'esercito dei Cachi era stato così respinto e la pace nel Ducato di San Zenone era stata riportata.
PREMIO MVP: SIR GRISU'.
Il Gigante Birbante non si è accontentato di fermare tutti i tentativi di attacco nemici ma, a colpi di mazza ferrata, ha abbattuto tutti coloro che hanno provato a mettersi sulla sua strada... senza pietà!
PALLA-PASTE: LADY PIO e LADY POLPETTA
L'esercito biancorosso era talmente concentrato da non concedere quasi niente al nemico. Ma, dovendo assegnare il "premio paste" sono state insignite di tale onore Lady Pio e Lady Polpetta, che hanno dimenticato parte della loro scintillante armatura ... smemorate!
Bella questa fiaba!!!....e poi ci sono lady Virus e lady Chef che, vittime di un maleficio lanciato su di loro dalla strega Infortunio, sostengono i loro paladini dal loro luogo di prigionia...la Tribuna. Ma presto, con l'aiuto delle fatine buone Pazienza e Volontà, torneranno anche loro a lottare!!!
RispondiEliminaSir Prim, li dove lavori sei sprecato...o talentuoso scrittore dotato di Ignoranza, dovresti dedicarti al Poema Epico!
RispondiEliminaValidissimo ed esaustivo commento tecnico-metaforico, as usual!Grande Prim! :)
Ing Masss!!! Le pagelle primitive sono di Primughini....per tutto il resto c'è lady Virus!! ;-)
RispondiEliminaChiedo venia, Lady Virus...
RispondiEliminaPS
Cheffs era tutto uno scherzo...volevo solo vedere se eravate preparati...o_O...forse:)