mercoledì 26 ottobre 2011

SPORTIME - UP SETTIMO 2-3


25-20; 25-19; 20-25; 12-25; 9-15
Giò 8; Sara; Grisù 21; Testa 16; Gioli 1; Ila; Ci 1; Desa 5; Mik; Pio ne; Charlie ne; Prim ne.

Pronti sulla griglia di partenza, semaforo verde e via ... si scatena l'inferno sul circuito di PalaGnùrant.
La SporTime guadagna subito la prima posizione, ma le gomme sono ancora fredde e bisogna stare attenti a non dare troppo gas. L'UP Settimo non sembra voler strafare: guida pulito, segue le giuste traiettorie ed è sempre lì, pronta a sfruttare ogni minimo errore dell'avversario che, però, ha voglia di vincere e prende un po' di margine.
A metà gara la svolta: forse a causa dell'asfalto bagnato o forse per la temperatura esterna più bassa del previsto, il set up scelto dalla SporTime -che durante il warm up era sembrato il più adatto alla gara, si rivela errato. Con il progressivo consumo delle gomme, la moto biancorossa incomincia a mostrare evidenti problemi di aderenza e, ogni volta che tenta di guadagnare terreno a suon di staccate al limite e di entrate in curva in derapata, il posteriore scivola e non permette il pieno controllo del mezzo.
I problemi di assetto della SporTime consentono all'avversario di farsi sotto. Le due moto escono dalla curva prima del rettilineo dei box in fila indiana e, sfruttando la scia biancorossa, l'UP Settimo guadagna la testa della gara.
Il distacco aumenta di giro in giro anche perchè, nel tentativo di ridurre il proprio ritardo, la SporTime sbaglia l'entrata in curva, perde nuovamente il posteriore e solo grazie al proprio sangue freddo e alla determinazione, non finisce lunga nella ghiaia.
L'UP Settimo vola tranquilla verso il gradino più alto mentre la SporTime non può fare altro che portare a termine la gara.
E' bastato un attimo perchè un'occasione ghiotta si trasformasse in un'occasione persa. Ma il campionato è molto lungo, ci sono tante gare da affrontare ancora e ... "Ragazzi, meno pugnette e più gas!"

PALLA-PASTE: GRAMIGNA GIO'

Quando ancora la SporTime guidava la gara commette un errore di ingenuità mettendo il posteriore sull'erba bagnata e regalando secondi all'avversario (cioè ferma l'azione prima del fischio dell'arbitro).



LA CINGHIALATA DEL GIORNO (il punto fatto che non avresti mai immaginato): GIOLI

La grintosa Gioli riceve tutto quello che passa dalle sue parti e l'unica ricezione che sbaglia ... fa punto. Incredibile!

sabato 15 ottobre 2011

SPORTIME - CACHI 3-0

Ax 8; Sara 1; Grisù 26; Testa 9; Mik 1; Fede; Ila; Desa 1; Giò 3; Max 2; Pio; Gioli 1

C'era una volta, ma vi assicuro che c'è ancora e ci sarà per tanto tanto tempo, nella terra lontana lontana del Ducato di San Zenone, un gruppo di validi cavalieri e gentili dame al servizio del DucAx che, con grinta e determinazione, si allenavano per difendere il castello di PalaGnùrant ed estendere i confini del Ducato. Ogni settimana respingevano nemici e conquistavano nuovi terreni ma, nonostante i numerosi successi, continuavano a lavorare sodo sotto la sapiente guida di Mago Giorgino (e del suo fido maglioncino).
Un giorno, il messaggero del re CeSarIx portò a DucAx l'annuncio che, alle porte del Ducato, un nuovo esercito si stava organizzando per attaccare il castello di PalaGnùrant, l'esercito dei Cachi. DucAx conosceva già questo pericoloso esercito e sapere che era vicino spronò lui e i suoi cavalieri a rinforzare le difese del Ducato, per non farsi sorprendere dagli insidiosi attacchi del capitano LordJack.
Arrivò l'atteso giorno: cavalieri e dame biancorossi, ordinatamente schierati ai loro posti e guidati dal valoroso DucAx, erano pronti ad una dura ed estenuante battaglia.
Mago Giorgino, da abile stratega, aveva preparato l'esercito a contrastare qualsiasi azione avversaria e a contrattaccare con decisione e senza pietà.
Lady Pio e Lady Meggy, agili e scattanti, si alternavano correndo su e giù per le mura del castello e scegliendo di volta in volta l'arma più appropriata per i cavalieri. Dall'ala sinistra del PalaGnùrant, dardi infuocati venivano scagliati con precisione sugli inermi nemici da Sir Testa, il sagace e astuto barone, e da Sir Max, progettatore delle linee difensive arretrate nonchè esperto arciere. Accanto a loro, Lady Mik, combattiva e determinata, e Lady Ila, abile ad intuire in anticipo le mosse avversarie.
L'ala destra del castello era invece presidiata da Lady Polpetta, prudente e paziente -mai una scelta sbagliata- e da Lady Gioli, grintosa e sempre pronta a dare il suo contributo.
E poi c'erano loro, i pilastri dell'esercito, i più bravi e rapidi costruttori di muri: DucAx, Sir Gramigna, capitano della divisione "catapulte infernali", e Sir Grisù, il Gigante Birbante, che, armato di lancia e mazza ferrata, abbatteva le torri mobili con cui i nemici provavano ad espugnare il castello. A sferrare il colpo di grazie, ci pensò l'asso nella manica di Mago Giorgino, Sir Desa, rientrato in battaglia dopo un lungo periodo di convalescenza.
Anche l'attacco dell'esercito dei Cachi era stato così respinto e la pace nel Ducato di San Zenone era stata riportata.
Per festeggiare il grande evento, DucAx organizzò una delle sue memorabili feste, ovviamente a base di cinghiale. Certe emozioni non hanno prezzo, per tutto il resto ...


PREMIO MVP: SIR GRISU'.
Il Gigante Birbante non si è accontentato di fermare tutti i tentativi di attacco nemici ma, a colpi di mazza ferrata, ha abbattuto tutti coloro che hanno provato a mettersi sulla sua strada... senza pietà!


PALLA-PASTE: LADY PIO e LADY POLPETTA
L'esercito biancorosso era talmente concentrato da non concedere quasi niente al nemico. Ma, dovendo assegnare il "premio paste" sono state insignite di tale onore Lady Pio e Lady Polpetta, che hanno dimenticato parte della loro scintillante armatura ... smemorate!

mercoledì 12 ottobre 2011

NOTIZIA FLASH

SporTime - Cachi 3-0
25-22; 25-15; 25-16

mercoledì 5 ottobre 2011

SporTime-Pantigliate 3-0

25-18; 25-16; 25-13
Ax 12; Max 7; Pio 1; Grisù 14; Mik; Fede 1; Testa 4; Ila 2; Giò 4; Sara; Charlie; Cinzia.

Dopo una lunga attesa e un faticoso lavoro di analisi dei dati, il palazzetto sportimino è stato battezzato (o battesimato, come piace dire a GB) con il nome prescelto dal 68% dei partecipanti al primo cinghiosondaggio: PalaGnùrant. E quale modo migliore di una bella vittoria per festeggiare tale evento?
Una vittoria netta, costruita punto su punto contro una squadra che non ha saputo far prevalere la propria esperienza in eccellenza.
Il Pantigliate, noto ad un piccolo gruppo di sportimini come squadra ostica e combattiva, non ha messo in campo nè grinta nè bel gioco e solo all'inizio del 3° set, è stato in leggero vantaggio sui biancorossi.
Dall'altra parte della rete, la squadra di San Zenone è entrata in campo con la giusta motivazione e senza quella pericolosa tensione che tanti problemi ha creato nella prima di campionato. Il capitano Ax ne è stata la prova: sorridente e gnùrant come non mai, ha ironizzato sul suo infortunio di domenica presentandosi munito del consueto taping azzurro sulla spalla, di una vistosa fasciatura sul gomito e ... del paraschiena da motociclista. Insomma, per l'occasione si è vestito da TartarugAx Ninja.
Ma non è tutto ...
Dopo essere stato bellamente snobbato in fase di "chiama" (vista la carta d'identità, l'arbitro ha girato pagina senza fare il riconoscimento ... pensava fosse il dirigente ?!?), il nostro eroe, privatosi dell'ingombrante guscio, si è schierato in campo e, dopo un paio di scambi, si è accorto di non aver indossato l'unica protezione utile ad un pallavolista: le ginocchiere!!!!
Sicuramente il primo vincitore del premio "il pirlAx della settimana".

Tornando alla partita giocata, i biancorossi sportimini hanno saputo approfittare delle difficoltà dell'avversario, anche se non hanno espresso tutto il loro potenziale (che GB sta sapientemente plasmando!) e non sono riusciti a soddisfare completamente le richieste del coach facendo correre troppo il palleggiatore sbagliato.
Innegabile è, però, l'impegno profuso da tutti: da quelli che giocano tanto a quelli che entrano in campo solo per pochi scambi a quelli che siedono in tribuna ed incitano i loro compagni.
PRIMo fra tutti, il vincitore del premio "attaccamento alla squadra", il nostro esperto PriMùghiniRicciolinoVienDaMelegnanoConLaBorsaFrigoPerDarLeBirreAiSuoiCompagni, autore dell'accattivante rubrica "Pagelle Primitive".
Per concludere, i vincitori dei premi MVP (el sgiugadùr pù sè presiùssS) e PallaPaste:

MVP: Ila, detta Gina
La "zanzarina" è incontenibile: non la ferma nessuno, neanche il muro a due che lei scavalca con un attacco preciso e senza versare una goccia di sudore.



PALLA-PASTE: Max
Su difesona di Giò, finita in rete, Meggy recupera in tuffo e lui, di "tranquillezza" spicca il volo dalla seconda linea e, con estrema delicatezza, appoggia la palla ... in rete.
E' sopravvissuto allo sguardo inceneritore di GB, ma non al premio.

lunedì 3 ottobre 2011

Garegnano-SporTime 1-3

25-22; 8-25; 27-29; 20-25
Ax 3; Meggy 2; Testa 15; Grisù 28; Polpetta 2; Mik 2; Max 2; Giò 17; Ila; Charlie n.e.; Pio n.e.; Witch n.e.

Buona la prima SporTime, o meglio ... abbastanza buona: grandi emozioni, tanta sofferenza e ancora tanto da lavorare!
Gli sportimini sono entrati in campo con i volti celati dietro a maschere di tensione e, contratti all'inverosimile, si sono fatti sorprendere da un avversario ordinato ma non irresistibile e hanno commesso troppi errori ("Oh ragazzi, non siamo mica a Natale" GBC). Sono servite tutta la grinta di GramignaGiò e l'esperienza del duo Testa-Grisù per poter trovare la retta via e i 3 punti.
Accanto a loro, la saggezza dello stratega GBC, la caparbietà di Mik -che non si è mai tirata indietro-, lo spirito di sacrificio di Ila e Max -sempre pronti al momento del bisogno-, la concentrazione di Polpetta -brava a tenere la battuta nei momenti più importanti- e la "prestanza fisica" di Meggy -pronta a correre dietro tutti i palloni perchè la seconda è sua, anche se manca ancora di precisione.
La squadra sta lavorando bene per superare le inevitabili difficoltà di inizio stagione, il gruppo è affiatato e ha grandi potenzialità. Aspettiamo e vediamo cosa succederà.

Democraticamente votati (da me):
MVP
GramignaGiò: entra nel corso del 1° set per sostituire l'infortunato Ax e, non solo si fa trovare più che pronto, ma dà alla squadra la carica di cui aveva bisogno.
Mette a terra palloni, difende, urla e, soprattutto, sbaglia pochissimo!



PALLA-PASTE
Ax: prima di saggiare con schiena e gomito il duro pavimento della palestra, regala a tutti gli sportimini una chicca: mura una palla destinata alla tribuna, appoggiandola sull'asticella.

Nella nuova rubrica "Le pagelle primitive" la parola dell'esperto.